Accertamento sintetico (redditometro), ecco tutto quello che c’è da sapere: cosa è, come funziona e cosa prevede la norma
L’accertamento sintetico o redditometro è lo strumento utilizzato dal Fisco per apprezzare il reddito presunto di un soggetto contribuente considerando le spese che ha effettuato. Si tratta di uno strumento fiscale presente dal 1973, ma potenziato dal 2010 con il decreto legge 78.
Accertamento sintetico
La norma prevede che a determinare il reddito complessivo netto del contribuente, considerando le spese generiche, sia l’Agenzia delle Entrate. Spetta successivamente al contribuente presentare prova contraria per documentare che il finanziamento delle spese si è realizzato con redditi diversi da quelli posseduti nel periodo d’imposto, con redditi che non partecipano alla formazione del reddito imponibile oppure con redditi soggetti o esenti dalla ritenuta alla fonte. Si può ricorrere al redditometro solo quando il reddito presunto superi di almeno il 20% quello realmente dichiarato. Il calcolo del reddito viene effettuato attraverso l’utilizzo di alcuni indicatori di capacità contributiva. Generalmente vengono esaminate tutte le spese di un certo tipo, conosciute dal fisco, che a loro volta vengono moltiplicate utilizzando dei coefficienti legati alla classe di appartenenza del contribuente.
Come funziona
Tre sono le caratteristiche che vengono considerate:
- la composizione familiare: ossia se il contribuente è singole, sposato oppure in coppia con o senza figli;
- età: fino a 35 anni, tra i 35 e 64 anni, oltre i 65 anni;
- area geografica di riferimento.
Le spese moltiplicate per i coefficienti di appartenenza alle classi genera il valore del reddito presunto. Una volta determinato spetta all’Agenzia delle Entrate inviare al contribuente una richiesta al contribuente. Egli sarà tenuto a presentarsi di persona per giustificare la differenza tra spese e reddito dichiarato fornendo prove rilevati per l’accertamento. Solo in seguito il contribuente potrà richiedere una richiesta di accertamento di adesione. Per chi intende controllare in maniera preventiva una possibile congruenza tra reddito dichiarato e spese sostenute è possibile farlo tramite il software Redditest presente sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.